Il Forex per la stampa: cos’è e quali sono le applicazioni di utilizzo
Scopri cos'è il Forex e le sue applicazioni nella stampa, un materiale versatile e resistente ideale per una vasta gamma di utilizzi pubblicitari e comunicativi.
Il Forex per la stampa: cos’è e quali sono le applicazioni di utilizzo
Tra i materiali più interessanti per la stampa c’è di certo il Forex. Il suo utilizzo nel campo della comunicazione è dovuto alle sue caratteristiche essenziali: la leggerezza, la resistenza e la semplicità di stampa. Ma prima di analizzare i suoi possibili utilizzi, andiamo a vedere di che tipo di materiale si tratta.
Cos’è il Forex e da dove proviene
Il Forex è un materiale plastico, in pvc espanso o semi-espanso, molto semplice da lavorare. Il pvc, da cui è ricavato, è uno dei materiali plastici più diffusi e utilizzati al mondo, scoperto nel 1835 in una forma troppo rigida e fragile per essere lavorata e che ha trovato la sua composizione ideale solo nel 1926 quando fu miscelato con additivi plastificanti, che lo resero più flessibile e facilmente lavorabile.
La storia
Il Forex è un polimero plastico, la cui composizione è stata sviluppata circa 30 anni fa in Svizzera, dall’azienda 3A Composites, con sede tra Zurigo e Lucerna, che ne ha registrato il marchio. E’ reperibile in dieci diversi spessori, che vanno da 1mm a 19mm, e in una gamma di 9 colori, anche se il più diffuso è in bianco, per la sua facilità di stampa.
Le caratteristiche del Forex
Il Forex, grazie alla sua particolare composizione, ha diverse peculiarità. E’ un prodotto estremamente malleabile, per cui la fresatura, la sagomatura, la curvatura o la foratura risultano estremamente semplici e danno risultati ottimali. Al tempo stesso il Forex è un materiale resistente, che non si usura col passare del tempo e non si deforma. Altra caratteristica essenziale è la leggerezza, che permette un facile trasporto e un altrettanto semplice posizionamento durante gli allestimenti. Inoltre il Forex è impermeabile, il che lo rende adatto all’uso in esterno, ed è tendenzialmente più economico di materiali con un utilizzo simile, quali plexiglass e alluminio.
Come utilizzarlo al meglio
Grazie alle sue caratteristiche specifiche, il Forex è un materiale versatile, adatto ad essere utilizzato in diversi settori, dalla comunicazione all’allestimento di negozi, dal teatro all’architettura d’interni.
Innanzitutto, il suo utilizzo nella comunicazione, sotto forma di cartelli pubblicitari di piccole o grandi dimensioni, è dovuto all’ottimo rapporto qualità-prezzo e alla resa della stampa, che mantiene la sua qualità d’immagine anche se esposto ai raggi UV, alle intemperie e a eventuali graffi. Lo stesso vale anche per le insegne pubblicitarie personalizzate e per i diversi oggetti di arredo per negozi, quali espositori e decorazioni per vetrine, come anche fotoquadri per gli ambienti domestici.
Il Forex è molto utilizzato anche nell’allestimento di musei e mostre fotografiche, grazie alle sue superfici uniformi e prive di irregolarità; in ambito scenografico per la costruzione di quinte e di sfondi o addirittura per la creazione di prodotti per il merchandising promozionale; e nell’arredamento per il rivestimento di facciate, per nascondere cappe e condotte di areazione o come pareti mobili per separare gli ambienti.
Grazie all’altissima qualità cromatica delle stampe, a una vastissima gamma di supporti tra cui poter scegliere, ai diversi formati che vanno fino a un massimo di 300×200 cm, allo spessore da 3, 5 e 10 mm a seconda della rigidità desiderata e agli inchiostri tecnologicamente avanzati e garantiti Greenguard Gold, DoctaPrint è in grado di realizzare ogni progetto al miglior rapporto qualità-prezzo.
Tra i materiali più interessanti per la stampa c’è di certo il Forex. Il suo utilizzo nel campo della comunicazione è dovuto alle sue caratteristiche essenziali: la leggerezza, la resistenza e la semplicità di stampa. Ma prima di analizzare i suoi possibili utilizzi, andiamo a vedere di che tipo di materiale si tratta.
Cos’è il Forex e da dove proviene
Il Forex è un materiale plastico, in pvc espanso o semi-espanso, molto semplice da lavorare. Il pvc, da cui è ricavato, è uno dei materiali plastici più diffusi e utilizzati al mondo, scoperto nel 1835 in una forma troppo rigida e fragile per essere lavorata e che ha trovato la sua composizione ideale solo nel 1926 quando fu miscelato con additivi plastificanti, che lo resero più flessibile e facilmente lavorabile.
La storia
Il Forex è un polimero plastico, la cui composizione è stata sviluppata circa 30 anni fa in Svizzera, dall’azienda 3A Composites, con sede tra Zurigo e Lucerna, che ne ha registrato il marchio. E’ reperibile in dieci diversi spessori, che vanno da 1mm a 19mm, e in una gamma di 9 colori, anche se il più diffuso è in bianco, per la sua facilità di stampa.
Le caratteristiche del Forex
Il Forex, grazie alla sua particolare composizione, ha diverse peculiarità. E’ un prodotto estremamente malleabile, per cui la fresatura, la sagomatura, la curvatura o la foratura risultano estremamente semplici e danno risultati ottimali. Al tempo stesso il Forex è un materiale resistente, che non si usura col passare del tempo e non si deforma. Altra caratteristica essenziale è la leggerezza, che permette un facile trasporto e un altrettanto semplice posizionamento durante gli allestimenti. Inoltre il Forex è impermeabile, il che lo rende adatto all’uso in esterno, ed è tendenzialmente più economico di materiali con un utilizzo simile, quali plexiglass e alluminio.
Come utilizzarlo al meglio
Grazie alle sue caratteristiche specifiche, il Forex è un materiale versatile, adatto ad essere utilizzato in diversi settori, dalla comunicazione all’allestimento di negozi, dal teatro all’architettura d’interni.
Innanzitutto, il suo utilizzo nella comunicazione, sotto forma di cartelli pubblicitari di piccole o grandi dimensioni, è dovuto all’ottimo rapporto qualità-prezzo e alla resa della stampa, che mantiene la sua qualità d’immagine anche se esposto ai raggi UV, alle intemperie e a eventuali graffi. Lo stesso vale anche per le insegne pubblicitarie personalizzate e per i diversi oggetti di arredo per negozi, quali espositori e decorazioni per vetrine, come anche fotoquadri per gli ambienti domestici.
Il Forex è molto utilizzato anche nell’allestimento di musei e mostre fotografiche, grazie alle sue superfici uniformi e prive di irregolarità; in ambito scenografico per la costruzione di quinte e di sfondi o addirittura per la creazione di prodotti per il merchandising promozionale; e nell’arredamento per il rivestimento di facciate, per nascondere cappe e condotte di areazione o come pareti mobili per separare gli ambienti.
Grazie all’altissima qualità cromatica delle stampe, a una vastissima gamma di supporti tra cui poter scegliere, ai diversi formati che vanno fino a un massimo di 300×200 cm, allo spessore da 3, 5 e 10 mm a seconda della rigidità desiderata e agli inchiostri tecnologicamente avanzati e garantiti Greenguard Gold, DoctaPrint è in grado di realizzare ogni progetto al miglior rapporto qualità-prezzo.